La storia della creazione delle criptovalute
La moneta digitale è uno dei figli più significativi della tecnologia Internet. La nascita delle criptovalute è il risultato del lavoro di molte persone talentuose e appassionate che sono riuscite a superare lo scetticismo iniziale del pubblico nei confronti delle loro idee e a farle diventare una “parola nuova” nel sistema finanziario.
I crittografi hanno iniziato a parlare di creare un sistema finanziario fondamentalmente nuovo negli anni ’80 del XX secolo. I loro obiettivi erano i seguenti:
- per garantire la massima riservatezza delle transazioni;
- per aumentare l’affidabilità del sistema finanziario;
- per aumentare la velocità dei trasferimenti transfrontalieri di denaro;
- privare lo Stato della capacità di controllare l’emissione di moneta.
In altre parole, l’obiettivo era quello di creare un mezzo di pagamento privo degli svantaggi del denaro tradizionale. E il numero di appassionati “infiammati” da questa idea è aumentato man mano che le istituzioni statali rafforzavano sempre più il loro controllo su vari aspetti della vita dei cittadini.
Il primo concetto di un nuovo tipo di sistema di pagamento è stato formulato nel 1982 dall’americano David Chaum. Nel 1997, il suo connazionale Adam Back sviluppò la tecnologia HashCash, alla quale poco tempo dopo il programmatore Hal Finney aggiunse un algoritmo di controllo delle transazioni e una catena di blocchi hash.
Nel 1998 è nato il primo concetto di moneta digitale. Lo sviluppatore Wei Day ha chiamato la sua creatura b-money. Un altro concetto è stato presentato dal crittografo Nick Szabo. La sua moneta si chiamava bit-gold.
Tutti questi lavori sono stati dei precursori, senza i quali la prima e più famosa criptovaluta Bitcoin è impensabile. Si dice che il suo sviluppatore sia Satoshi Nakamoto. Nessuno ha mai visto questa persona e non esiste una sua foto. Pertanto, si ipotizza che Satoshi Nakamoto sia uno pseudonimo collettivo utilizzato da un gruppo di sviluppatori. La prima descrizione della tecnologia Bitcoin è stata resa pubblica nel 2008, mentre nel 2009 è iniziato il mining della criptovaluta, che ha prodotto i primi 50 Bitcoin. Nello stesso anno avviene il primo scambio di bitcoin con denaro tradizionale: l’americano Martin Malmy acquista 5050 unità della criptovaluta per 5 dollari e 2 centesimi. Nel 2010 è avvenuto il primo acquisto di bitcoin: due pizze sono state vendute per 10 mila bitcoin. Nello stesso anno è apparsa la tecnologia Bitcoin 0.3, che ha reso il mining molto più difficile.
Il punto di svolta per l’industria delle criptovalute è stato il 2012. Sono apparsi i primi scambi di criptovalute e i primi portafogli virtuali di criptovalute. Anche il 2017 è stato un anno storico, in cui il Bitcoin ha registrato un rapido aumento di valore. Il record è stato di 20.000 dollari per 1 unità. Negli anni successivi, il valore della criptovaluta è oscillato, con un minimo storico di 4.500 dollari per unità.
Attualmente esistono più di 2 mila varietà di criptovalute nel mondo. Il Bitcoin è di gran lunga il più popolare. Etherium e Ripple condividono il podio della popolarità. La situazione della top ten delle criptovalute è in continua evoluzione: diverse valute salgono e scendono continuamente in questa classifica.
